Ichneumia albicauda G. (Baron) Cuvier, 1829

Phylum: Chordata Haeckel, 1874
Classe: Mammalia Linnaeus, 1758
Ordine: Carnivora Bowdich, 1821
Famiglia: Herpestidae Bonaparte, 1845
Genere: Ichneumia I. Geoffroy Saint-Hilaire, 1837
Italiano: Mangusta dalla coda bianca
English: White-tailed Mongoose
Français: Mangouste à queue blanche
Deutsch: Weißschwanzmanguste
Español: Mangosta de cola blanca
Specie e sottospecie
Ichneumia albicauda ssp. dialeucos (Hollister 1916) - Ichneumia albicauda ssp. grandis (Thomas, 1890) - Ichneumia albicauda ssp. haagneri (Roberts, 1924) - Ichneumia albicauda ssp. ibeanus (Thomas, 1904) - Ichneumia albicauda ssp. loandae (Thomas, 1904) - Ichneumia albicauda ssp. loempo (Temminck, 1853)
Descrizione
La parola Ichneumia, deriva dal greco «ichneumon», che significa «cercatore di tracce». Il nome della specie, «albicauda», deriva dalle parole latine «albus», che significa «bianco», e «cauda», che significa «coda». È una mangusta di relativamente notevoli dimensioni: raggiunge un peso compreso fra 2,9-4,2 kg, ha una lunghezza testa-corpo di 53-71 cm e una coda lunga 40-47 cm. Le zampe sono relativamente lunghe per una mangusta. La testa è molto lunga e stretta e si assottiglia in punta. Le orecchie sono grandi e arrotondate. Ha una colorazione dal giallo al marrone chiaro, con lunghi peli neri, che le conferiscono un aspetto grigio brizzolato. Le gambe e le braccia sono nere dal gomito/ginocchio in giù. La base della grande coda folta è di colore giallo brunastro, tendente al bianco nella seconda metà. Le femmine hanno quattro capezzoli.
Diffusione
L'areale di questa specie comprende gran parte dell'Africa subsahariana, con l'eccezione del bacino del fiume Congo dove è assente, e la parte meridionale della penisola arabica (Oman, Arabia Saudita e Yemen). Vive nella savana e nelle aree boschive.
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Stato: French Territory of Afars and the Issas |
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Stato: United Arab Emirates |
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